venerdì 19 giugno 2009

Capitolo XXIII.

Di là io mossi verso un altro luogo ad ovest dei confini della terra. E vidi un fuoco bruciante che scorreva senza riposo, e non cessava dal suo corso né giorno né notte, ma correva regolarmente. E allora chiesi domandando: " Che cos'è questo che non ha riposo? " E allora Raguel, uno degli angeli santi che mi accompagnavano, mi rispose e mi disse: " Questo corso di fuoco che hai visto è il fuoco nell'ovest che perseguita tutti i luminari del cielo. "

martedì 28 ottobre 2008

Capitolo XXII.

E allora io giunsi in un altro luogo, ed egli mi mostrò ad occidente un'altra grande ed alta montagna e di dura roccia.

E

E c'erano in essa quattro spazi cavi, profondo ed ampi e molto lisci. Quanto erano lisci quei cavi spazi e profondi e oscuri a guardarvi.

Gg

E c'erano quattro spazi cavi in esso, profondi e molto lisci: tre di essi erano oscuri ed uno luminescente, e c'era una fontana d'acqua nel suo mezzo. Ed io dissi: " Quanto lisci sono questi spazi cavi, e profondo ed oscuri a vedersi. "

Allora Raphael rispose, uno dei santi angeli che erano con me, e mi disse: " Questi spazi cavi sono stati creati proprio per questo scopo, affinché gli spiriti delle anime dei morti si radunino qui, sì, che gli spiriti dei figli degli uomini si radunino qui. E questi luoghi sono stati fatti per riceverli fino al giorno del loro giudizio e fino al momento stabilito in cui il grande giudizio ricadrà su di loro.

E

Io vidi gli spiriti dei figli degli uomini che sono morti, e la loro voce scaturì lamentandosi verso il cielo. Allora io domandai a Raphael l'angelo che era con me, e gli dissi: " Questo spirito--che cos'è questa voce che scaturisce e si lamenta verso il cielo? "

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Io vidi ( lo spirito di ) un uomo morto lamentarsi, e la sua voce scaturì verso il cielo e si lamentò. E io domandai a Raphael, l'angelo che era con me, e gli dissi: " Questo spirito che si è lamentato, che cos'è, la cui voce scaturì e si lamentò verso il cielo? "

Ed egli mi rispose dicendo: " Questo è lo spirito che scaturì da Abele, che suo fratello Caino uccise, ed egli leva la sua lamentazione cotnro di lui finché il suo seme non verrà estirpato dalla faccia della terra, ed il suo seme sia annichilito di tra il seme degli uomini. "

E
Allora io gli domandai a proposito di ciò, ed a proposito di tutti i luoghi cavi: " Perché l'uno è separato dall'altro?" Ed egli mi rispose e disse: Questi tre sono fatti acciocché gli spiriti dei morti possano essere separati. Ed questa prima divisione è stata fatta per gli spiriti dei giusti, per i quali c'è una lucente fonte d'acqua. E questa è stata fatta per i peccatori quando moriranno e saranno sepolti nella terra, il giudizio non venendo eseguito su di loro durante la vita terrena. Qui i loro spiriti saranno separati in questo grande dolore fino al grande giorno del giudizio nella punizione e nel tormento di coloro che lo meriteranno, come retribuzione per i loro spiriti. Quivi Egli li vincolerà per sempre. E la terza divisione è stata fatta per gli spiriti di coloro che levano la propria lamentazione, perché furono distrutti nei giorni dei peccatori. Ciò è stato fatto per gli spiriti degli uomini che non furono giusti ma peccatori, per quelli che erano integri nella trasgressione, e per i trasgressori. Essi saranno vicini: ma i loro spiriti non saranno distrutti nel giorno del giudizio né saranno sollevati da qui. Allora io benedissi il Signore della gloria e dissi: " Sia benedetto il mio Signore, il Signore di giustizia, che governa per sempre. "

Gg
Allora io domandai a proposito di tutti i luoghi cavi: " Perché l'uno è separato dall'altro?"
Ed egli mi rispose: " Queste tre fosse sono state fatte perché gli spiriti dei morti possano essere separati. E questa prima è stata fatta per gli spiriti dei giusti, in cui si trova una lucente fonte d'acqua. E la seconda è stata fatta per i peccatori per quando morranno e saranno sepolti nella terra perché il giudizio non verrà celebrato su di loro durante la vita. Qui i loro spiriti saranno separati in questo grande dolore, fino a al grande giorno del giudizio, delle flagellazioni, e dei tormenti dei maledetti per sempre, che saranno la retribuzione per i loro spiriti. Qui Egli li vincolerà per sempre. E la terza divisione è stata fatta per quegli spiriti che lamentano la loro distruzione nei giorni dei peccatori. Questa è stata fatta per gli spiriti degli uomini che non furono giusti ma peccatori, che furono atei, e con gli ingiusti essi si accompagneranno: ma i loro spiriti non saranno puniti nel giorno del giudizio né mai si solleveranno di qui. Allora io benedissi il Signore della Gloria e dissi: " Benedetto sei Tu, Signore di giustizia, che governi sopra il mondo. "

sabato 25 ottobre 2008

Capitolo XXI.

Ed io procedetti per dove le cose erano caotiche. E vidi laggiù qualcosa di orribile: vidi non un cielo al di sopra o una terra fermamente fondata, ma un luogo caotico e orribile. E lì io vidi sette stelle del cielo legate assieme in esso, come grandi montagne brucianti nelle fiamme. E allora dissi: " Per quale peccato essi sono vincolati, e per quale debito essi sono stati scagliati in questo luogo? " Allora parlò Uriel, uno dei santi angeli che erano con me, ed era a capo di loro, e disse: " Enoch, Perché domandi, e sei avido di verità? Questi sono il numero delle stelle del cielo, che hanno trasgredito il comandamento del Signore, e sono vincolati finché diecimila anni, il tempo stabilito per i loro peccati, non siano trascorsi. " E di lì arrivai ad un altro luogo, che era ancora più orribile del precedente, e vidi una cosa orribile: un grande fuoco che vi bruciava e scintillava, ed il luogo era pieno di fenditure fino all'abisso, essendo pieno di grandi colonne discendenti di fuoco: né potevo vedere la sua estensione, o la sua grandezza, né avrei potuto congetturarle. Allora dissi: " Quanto spaventoso è il luogo e quanto orribile scrutarvi dentro! " Allora uriel mi rispose, uno dei santi angeli che erano con me, e mi disse: " Enoch, perché provi tanta paura e timore? " Ed io risposi: " Per via di questo posto terribile, e dello spettacolo di dolore. " Ed egli mi disse: " Questo luogo è la prigione degli angeli, e qui essi verranno imprigionati per sempre. "

giovedì 23 ottobre 2008

Capitolo XX.

E questi sono i nomi dei santi angeli che osservano: Uriel, uno dei santi angeli, che vigila sopra il mondo e sopra il Tartaro. Raphael, uno dei santi angeli, che vigila sugli spiriti degli uomini. Raguel, uno dei santi angeli che muovono vendetta sopra i mondi dei luminari. Michael, uno dei santi angeli che vigila sopra la miglior parte dell'umanità e sopra la peggiore. Saraqel, uno dei santi angeli, che vigila sopra gli spiriti che peccano nello spirito. Gabriel, uno dei santi angeli, che vigila sul Paradiso e sui serpenti e sui Cherubini. Remiel, uno dei santi angeli, che Dio pose in vigilanza di quelli che risalgono.

martedì 21 ottobre 2008

Capitolo XIX.

Ed Uriel mi disse: " qui rimarranno gli angeli che si sono mischiati con le donne, ed i loro spiriti assumendo differenti aspetti stanno contaminando l'umanità e la stanno sviando nel sacrificare ai diavoli come se fossero dei, ( qui essi rimarranno ), fino al giorno del grande giudizio in cui saranno giudicati fino a quando non verrà loro impartita la fine. E le donne anche degli angeli che si sono lasciate sviare diventeranno sirene. " Ed io, Enoch, solo vidi la visione, la fine di tutte le cose: e nessuno uomo vedrà quanto io ho veduto.

sabato 18 ottobre 2008

Capitolo XVIII.

Io vidi i tesori di tutti i venti: vidi come Egli avesse provveduto con essi per l'intera creazione ed alle ferme fondamenta della terra. E vidi la pietra angolare della terra: vidi i quattro venti che portano la terra e il firmamento dei cieli. E vidi come i venti si muovessero lungo le volte dei cieli, ed avessero la loro stazione tra il cielo e la terra: questi sono i pilastri dei cieli. Io vidi i venti dei cieli che volteggiano e guidano la circonferenza del sole e tutte le stelle sul loro luogo. Io vidi i venti sulla terra portare le nuvole; vidi i sentieri degli angeli. Vidi alla fine della terra il firmamento dei cieli al di sopra. Ed io proseguii e vidi un luogo che brucia giorno e notte, dove ci sono sette montagne di pietre magnifiche, tre verso l'est, e tre verso il sud. E di quelle rivolte verso l'est, una era di pietra colorata, una di perla, ed una di giacinto, e quelle verso il sud erano di pietra rossa. Ma quella di mezzo raggiungeva il cielo in qualità di trono di Dio, in alabastro, e la sommità di questo trono era di zaffiro. Ed io vidi un fuoco fiammeggiante. Ed oltre queste montagne è una regione al termine della grande terra: qui i cieli trovavano compimento. Ed io vidi un profondo abisso, con colonne di fuoco celeste, e tra di quelle vidi cadere colonne di fuoco, che erano senza misura come verso la cima così verso il fondo. Ed oltre quell'abisso vidi un luogo che non aveva firmamento del cielo al di sopra, né terra fermamente fondata al di sotto: non c'era acqua sopra di esso, non uccelli, ma era un posto devastato e orribile. Io vidi qui sette stelle come grandi montagne brucianti, e, quando domandai a proposito di esse, un Angelo mi rispose: " Questo luogo è la fine dei cieli e della terra: questa è diventata infatti una prigione per le stelle e per gli ospiti dei cieli. E le stelle che rotolano oltre il fuoco sono quelli che hanno trasgredito il comandamento del Signore all'inizio della loro alba, perchè essi non si sono presentati al momento dovuto. Ed Egli si è adirato con essi, e li ha messi in ceppi, anche per diecimila anni, fino al tempo in cui la loro colpa verrà consumata. "

lunedì 13 ottobre 2008

Capitolo XVII.

Ed essi mi presero e mi portarono in un luogo dove quelli che vi erano erano come fiamme fiammeggianti, e, quando lo desideravano, apparivano come uomini. E mi portarono in un luogo di oscurità, e ad una montagna il punto della cui sommità raggiungeva il cielo. Ed io vidi i luoghi dei luminari e le tesorerie delle stelle e del fulmine e nei più profondi abissi, dove era un arco fiammeggiante e frecce e la loro faretra, ed una spada fiammeggiante e tutti i fulmini. E mi portarono alle acque viventi, ed al fuoco dell'ovest, che riceve ogni tramonto del sole. Vidi i grandi fiumi e giunsi al grande fiume ed alla grande oscurità, e giunsi al posto dove nessuna carne cammina. Vidi le montagne dell'oscurità dell'inverno ed il luogo dal quale tutte le acque delle profondità scorrono. Vidi le bocche di tutti i fiumi della terra e la bocca delle profondità.